Questo è il sito dell'Associazione "Amici di Francesco", nata ufficialmente l'8 Maggio 1999 a Rose (CS), per volontà della famiglia e dei più vicini amici di Francesco Faragone.
 

Profilo di Francesco

Nasce a Cosenza il 3/9/1979.

Frequenta regolarmente le scuole materne, elementari e medie a Rose suo paese natio.
Francesco, già da questa tenera età, dimostra la sua intelligenza, umanità e sensibilità straordinaria verso il prossimo e la natura.
Prosegue gli studi presso l’Istituto Tecnico Commerciale di Rende. Durante questi cinque anni di scuola superiore, Francesco si distingue per il suo innato altruismo prediligendo le azioni di comportamento dirette alla difesa dei deboli, dei poveri e di tutti quelli che erano in difficoltà.
Nelle discussioni quotidiane, alle quali si appassionava con senso della misura e capacità critiche, comunicava modestia, onestà intellettuale e senso morale.
Con il trascorrere degli anni, avviatosi verso la maturità scolastica, cresce in lui il bisogno di realizzarsi in ambiti più articolati e complessi assumendo la posizione di leader in tutte le circostanze in cui si richiedeva la difesa dei propri diritti e quelli dei compagni.
Nel luglio del 98 consegue il diploma di Ragioniere e si iscrive all’Università di Cosenza scegliendo la Facoltà di “Economia e gestione dei servizi turistici ed ambientali” con la convinta speranza di contribuire allo sviluppo e alla crescita del suo paese.
Pur studiando con amore ed orgoglio, coltivava molteplici interessi: il motociclismo di cui era profondo conoscitore e bravo pilota; l’automobilismo, la sua vera passione che lo portò ad essere esperto di Formula 1 e grande esperto e tifoso della Ferrari; la lettura, per cui ogni ottimo libro o rivista destavano in lui profondo interesse; i viaggi in Italia e all’estero per arricchirsi di nuove esperienze e stringere nuove amicizie.
Amava il mare, la montagna, gli animali, le piante e tutto ciò che la natura incontaminata offre.
Fra i tanti interessi, uno in modo particolare gli dava maggiore soddisfazione “l’associazionismo”, così sarà sempre in prima persona a lavorare per l’ARCI perché credeva nelle associazioni come luogo di riflessione, di maturità e di confronto fra i giovani.
Il 29 Ottobre del 1998 tutti i suoi sogni, i suoi progetti, le sue speranze finiscono perché improvvisamente la vita di Francesco si spezza, senza alcun apparente motivo fisico.